Ἡρῴδης (Hêrôidês)

composta da heros (un "eroe") e εἶδος
Numero Strong: G2264
nome maschile

Erode = "eroico"
1) il nome di una famiglia reale che fiorì fra gli ebrei nel tempi di Cristo e gli Apostoli. Erode il Grande fu il figlio di Antipater di Idumea. Nominato re della Giudea nel 40 a.C. dal Senato romano al suggerimento di Antonio e con il beneplacito di Octavio, a lungo superò la grande opposizione che il paese gli fece e prese possesso del regno nel 37 a.C.; dopo la battaglia di Actium, fu confermato da Octavio, il cui favore ebbe sempre. Era coraggioso e bravo in guerra, dotto e sagace; ma anche estremamente sospettoso e crudele. Così distrusse l'intera famiglia degli Asmonei, fece morire molti degli ebrei che si opponevano al suo governo, e uccise addirittura la sua moglie adorata Maria della stirpe degli Asmonei e i loro due figli che lei aveva partorito. A causa di questi atti di spargimento di sangue, e specialmente del suo amore e imitazione dei costumi ed istituzioni romani e delle tasse gravose imposte sui suoi suddetti, alienò così tanto gli ebrei che divenne incapace di riguadagnare il loro favore anche con la sua splendida restaurazione del tempio ed altri atti di munificenza. Morì quando aveva 78 anni, il 37o anno del suo regno, il 4o prima dell'era di Dionisio. Durante i suoi ultimi anni nacquero Giovanni il battista e Gesù Cristo; in Matteo è scritto che ordinò l'uccisione di tutti i bambini maschi sotto due anni in Betlemme.
2) Erode soprannominato "Antipa", era il figlio di Erode il Grande e Maltace, una donna samaritana. Dopo la morte di suo padre fu nominato dai romani tetrarca della Galilea e della Perea. La sua prima moglie era la figlia di Areta, re di Arabia; ma dopo la ripudiò e sposò Erodiada, la moglie di suo fratello Erode Filippo; ed in conseguenza Areta, suo suocero, fece guerra contro di lui e lo vinse. Gettò Giovanni il battista in prigione perché Giovanni l'aveva rimproverato per questo rapporto illecito; e poi, su istigazione di Erodiada, ordinò che fosse decapitato. Indotto da lei, anche, andò a Roma per ottenere dall'imperatore il titolo di re. Ma in conseguenza delle accuse portate contro di lui da Erode Agrippa I, Caligola lo bandì (il 39 d.C.) a Lugdunum in Gallia, dove sembra che morì. Era frivolo, sensuale e vizioso.
3) Erode Agrippa I fu il figlio di Aristobulus e Berenice, e nipote di Erode il Grande. Dopo vari cambiamenti di fortuna, guadagnò il favore di Caligola e di Claudio in un modo tale che gradualmente ottenne il governo di tutta la Palestina, con il titolo di re. Morì a Cesarea nel 44 d.C., all'età di 54 anni, nel settimo (o il quarto, calcolando dall'estensione dei suoi domini da parte di Claudio) anno del suo regno, proprio dopo aver ordinato che Giacomo l'apostolo, il figlio di Zebedeo, fosse ucciso, e Pietro gettato in prigione Atti 12:21.
4) (Erode) Agrippa II, figlio di Erode Agrippa I. Quando suo padre morì era un giovane di diciassette anni. Nel 48 d.C. ricevette da Claudio Cesare il governo di Calcis, con il diritto di nominare i sommo sacerdoti ebrei, insieme con la cura e la responsabilità del tempio di Gerusalemme. Quattro anni più tardi Claudio prese da lui Calcis e gli diede invece un dominio più grande, di Batanea, Traconiti e Gaulaniti, con il titolo di re. A quei regni Nerone, nel 53 d.C., aggiunse Tiberio, Taricao e Giulie in Perea, con quattordici villaggi vicini. È menzionato in Atti 25 e 26. Nella guerra giudea, pur cercando invano di reprimere la furia del popolo sedizioso e bellicoso, non abbandonò i romani. Dopo la caduta di Gerusalemme, fu vestito con il grado pretoriano e ebbe l'intero regno fino alla sua morte, che accadde nel terzo anno dell'imperatore Traiano (il 73o anno della sua vita, ed il 52o del suo regno). Fu l'ultimo rappresentativo della dinastia erodiana.

Ἡρῴδῃ: dat. sing.
Ἡρῴδην: acc. sing.
Ἡρῴδης: nom. sing.
Ἡρῴδου: gen. sing.

(+αὐτός ὁ) Erode: 1
(+) a Erode: 1
(+) Erode: 8
(+) il: 1
(+ὅς) Erode: 1
di Erode: 7
Erode: 23
non tradotto: 1
Totale: 43

Trova parola:

α β γ δ ε ζ η θ ι κ λ μ ν ξ ο π ρ σ τ υ φ χ ψ ω